La storia
L'esperienza del gemellaggio con la cittadinanza ungherese di Heves ha trovato ormai una sua consistenza in alcune iniziative reciproche di scambi culturali e di cortesia, per cui il Comitato per i gemellaggi si sente pronto ad affrontare anche la richiesta della cittadina francese di Bourgueil. In settembre, infatti, è previsto un incontro in Francia della nostra delegazione per approfondire meglio la richiesta francese i cui contenuti sono in parte già stati annunciati dalla delegazione di Bourgeuil ospite a Breganze lo scorso anno. E' stato richiesto, in sostanza, di promuovere un periodo di "fidanzamento" da attuare con un reciproco scambio di ospitalità tra le famiglie dei due paesi, prima di arrivare al gemellaggio vero e proprio. La cosa non dovrebbe presentare le difficoltà linguistiche sperimentate con la fratellanza ungherese perché nelle nostre scuole si è studiato il francese fino a pochi anni fa e perché, comunque, in Francia è molto diffuso lo studio della lingua inglese.
Heves (Agosto 1992)
Situata a circa 100 Km ad est di Budapest e a sud dei monti Matra, Heves è stata capoluogo di un feudo così importante da attribuire il nome a tutta la provincia. Il nucleo urbano infatti era cresciuto come punto d'incontro di importanti vie commerciali e strategiche proprio perchè situato alle porte della grande pianura (putza) che dilaga verso l'Asia. Oggi, la cittadina conta circa 12.000 abitanti, in gran parte dediti all'agricoltura e alla orticoltura (pomodoro e angurie). Analogamente alla nostra Sagra del vino, Heves ogni anno promuove il Festival dell'anguria, vera e propria rassegna di folklore autentico misto a moderne tendenze artistico-musicali (Dinny Festival intorno al 20 agosto). Come molte altre località dell'Ungheria, anche Heves offre opportunità di relax e di cure terapeutiche nella piscina termale all'aperto. L'acqua che sgorga a 47 gradi, non filtrata dal fango, è ricca di iodio e di altre sostanze con potere terapeutico. L'ambiente naturale circostante, caratterizzato dalla grande pianura, è ricco di selvaggina: lepri, pernici, fagiani, le curiose marmotte della putza e, naturalmente, le cicogne che sono di casa. Il clima è tipico continentale con inverni nevosi e freddi ed estati secche e particolarmente calde.
Bourgueil (Aprile 2001)
Cittadina di 4000 abitanti, fra la Touraine e l'Anjou, Bourgueil è sorta attorno alla sua Abbazia fondata nel 990. Resa famosa dalle poesie di Rabelais e Ronsard, è nota oggi soprattutto grazie ai suoi celebri vini D.o.c., il Bourgueil e il Saint Nicolas. Non lontana dalla Loira, è punto strategico per la visita ai numerosi castelli, alle chiese ed ai villaggi dai nomi accattivanti: Benais, La Chapelle, Chousé, Gireux, Ingrandes, St. Nicolas, Restigué,... La zona è ricca di monumenti, non meno che di vigneti curati come giardini, e di caratteristiche cantine scavate nel tufo. Numerose sono le manifestazioni regionali, sia culturali che di carattere enogastronomico, durante tutto il corso dell'anno. Spiccato il senso di ospitalità che favorisce al meglio la riuscita di gemellaggi con altri paesi.
Il Comitato di Gestione dei gemellaggi è attualmente coordinato da Viero Paola.