Di cosa si tratta
La Regione Veneto, ai sensi della Delibera di Giunta Regionale n. 1338/2013 e successive modifiche e integrazioni, provvede all’erogazione di un contributo economico a favore di persone non autosufficienti assistite a domicilio, denominato Impegnativa di Cura Domiciliare (di seguito ICD).
L’Impegnativa di Cura Domiciliare può essere di cinque diversi tipi, a seconda delle caratteristiche della non autosufficienza.
I Servizi Sociali Comunali ricevono solamente domande di accesso relative ai seguenti tipi di ICD:
• ICDb: per utenti con basso bisogno assistenziale, verificato dalla rete dei servizi sociali e dal Medico di Medicina Generale, con ISEE socio-sanitario inferiore a 16.700,00€. Il contributo mensile è di 120,00€.
• ICDm: per utenti con medio bisogno assistenziale, verificato dal Distretto Socio Sanitario, con presenza di demenze di tutti i tipi accompagnate da gravi disturbi comportamentali o con maggior bisogno assistenziale rilevabile dal profilo SVaMA, con ISEE socio-sanitario inferiore a 16.700,00€. Il contributo mensile è di 400,00€.
• ICDmgs: per utenti di medio bisogno assistenziale per persone con disabilità gravissima (DGR n. 1664/2020) di nuova istituzione con presenza di demenze di tutti i tipi con disturbi comportamentali moderati, barthel mobilità e situazione funzionale ridotta, ISEE socio-sanitario inferiore a 50.000,00 €. Il contributo mensile è di 400,00€.
La domanda si può presentare in qualsiasi momento ed è valida anche per gli anni successivi, a meno che non decadano le condizioni di accesso. Annualmente verrà verificato il mantenimento del requisito ISEE e ogni tre anni il requisito Socio-Sanitario.
In linea generale l’attribuzione dell’ICD alla persona può essere effettuata attraverso l’erogazione di un contributo economico oppure l’erogazione di un monte ore di servizi diretti alla persona.